sabato 17 aprile 2010

Cronaca di una domenica senza fanta

Nell'anno migliore che la mia squadra sballata abbia mai fatto, mi ritrovo questo sabato e domenica, dopo 15 anni per la prima volta, a seguire le partite senza fanta.
Senza il diveritmento del gol della mia giovane promessa o l'ennesima sofferenza per il gol del difensore del mio avversario..
Non solo. Ho perso 6 punti per l'azzeramento delle partite giocate con l'infame presidente, e questa domenica tutti faranno punti tranne me..
Ho provato anche a chiamare e richiamare l'amico Carlo, per un ritorno che sarebbe stato sicuramente piacevole per tutti noi, ma invano..

Quella che mi sembrava, in un primo momento, una tragedia fantacalcistica, in realtà mi sta facendo pensare.. e man mano che si diradano le nebbie della rabbia, tutta la vicenda assume contorni sempre più nitidi e finalmente afferro la verità.
Il fanta ci stava drogando!
Amici di vent'anni che si rivelano potenziali serial killer, parole offensive vomitate senza ragione, manovre scorrette e sleali per 1 maledetto credito in più.
Ma anche perchè non fottere gli odiati rivali svendendo pazzini, o passare notti insonni ad escogitare ogni cosa per recuperare i punti persi per quella maledetta ammonizione.
Rinnegando ogni buon senso, rinnegando la nostra onestà, la nostra natura di bambini che vogliono solo giocare, ancora un pò.

Porterò mia figlia al mare, e mangeremo un gelato. Oggi non ho voglia di comprare la gazzetta.
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