lunedì 19 ottobre 2009

Breve commento all'ennesima sconfitta

Ad essere sincero, è giusto che abbia perso la partita contro Giovanni. La sua squadra ha giocato meglio della mia ed il risultato rispecchia l'andamento del match. Ci sono, però, tre cose che non riesco a digerire.
Innanzitutto, il fatto che quest anno non azzecco mai il portiere giusto (anche se questa volta non sarebbe servito a nulla).
Poi, il fatto che il primo gol dell'Inter venga attribuito a Cambiasso. Ragazzi, quello non aveva nemmeno centrato lo specchio della porta! Allora ditelo, che ai "senatori" (soprattuto dell'Inter) basta ciccare un pallone al centro dell'area di rigore per vedersi assegnare un (auto)gol fatto dal difensore avversario.
Infine, la cosa che più mi da sui nervi: il fatto che Giovanni, alle 18:17 di ieri, continuava a ripetere che, se tutto andava bene, sarebbe riuscito al massimo a pareggiare. Francamente, io capisco la scaramanzia, però un minimo di onestà intellettuale ci vorrebbe. Prima del posticipo, ho detto a Giovanni che, considerati bonus, malus e probabili voti, il suo punteggio si aggirava sui 78, mentre il mio era di circa 73. Lui ha riso, io no; e lo stesso accade adesso: lui ride ed io no. Perché i numeri sembrano darmi ragione. Non credo che il pollo sia tanto incompetente da non saper valutare bene quanto me i probabili voti; penso, piuttosto, che sia di natura portato a fare il "pianto greco" e, devo dire, con ottimi risulati. Peccato perché, per quanto possa sembrare strano, un comportameno del genere è decisamente offensivo per chi sta dall'altra parte e si sente preso in giro da una valutazione tanto distante dall'evidenza dei fatti.

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