La Smorfia dice che il 57 è il numero di colui che si porta sempre dietro una gobba, o'scartellato. Chi più, chi meno, quella sera lo ignoravamo. Per noi, astanti e andati sotto i colpi del suo sapore, il 57 era solo il simbolo numerico di un vino chiamato Moio, autentico detonatore del Fantamercato.
Al primo sorso niente, come se nulla fosse; in quel di "Casa Rispoli", nota brasserie metelliana, a colpi di filetto americano, i nostri Trap, Gigios, Campo Junior e Dimas, non accusavano. Anzi. Discertazioni sullo scibile fantacalcistico e zero scambi: poi, all'improvviso, la seconda bottiglia. E qui nasce la conferma di quel Radu-Armero che sulla carta stona, ma che a vederlo bene rende giustizia su quel Krasic 100mila crediti della passata stagione.
Godette Luigi, che ora "risarcisce Tommaso". Sono solo le prime schermaglie, perchè nel frattempo sulla tavola imbandita volano bistecche e bottiglie di Moio 57. Dopo aver pagato il conto, alleggeriti nelle tasche e nella mente...BOOM!!!
Campo guarda Dimas: "Dammi Lamela". Dimas guarda Campo: "25 crediti". Trap guarda Campo: "Dammi De Rossi". Campo guarda Trap: "Dammi 20 crediti". 20 crediti a Campo, 25 a Dimas, De Rossi al buon Trap, Lamela al buon Campo...BOOM!
Ma il Moio incombe anche nella passeggiata sotto i Portici della piccola Svizzera: Mattia Destro, attaccante del Siena, vola a quota 45 crediti! Li sborsa Tommy Trap, li incassa Dimas! Trap è scatenato, forse ebbro, l'alticcio Gigios gli porge il braccio e ne nasce l'ennesimo colpo di mercato: "Vulimm fà Vucinic-Marchisio?". Vucinic e 12 crediti a Gigios, Marchisio a Tommy.
Così il Moio 57 ha SCARTELLATO il Fantacalcio.
6 commenti:
Grande Presidente direi ottimo!
GRAN-DIS-SI-MO!
Bitteschen!
Campo, il tuo articolo è troppo bello per non restare in prima pagina fino alle prossime bombe di mercato.
Sfrutterò i commenti, quindi, per ufficializzare, "con viva e vibrante soddisfazione", l'arrivo di Mirko Vucinic alla Dinamo Chicchiland.
http://youtu.be/5H99Ih9s2kE
Genio e sregolatezza; il montenegrino è sempre stato il sogno, nemmeno tanto segreto, di presidente e tecnico. Pur di averlo, infatti, è stato sacrificato nientemeno che il gioiello Marchisio.
Ho visto che il link al video non si apre cliccandoci sopra, ma vi invito a copiaincollarlo, perché è davvero pregevole... :)
Bello l'articolo. E complimenti a tutti per gli scambi. Alcuni sembrano non equilibrati ma si potranno valutare solo in futuro.
Unica nota stonata è l'assenza nel blog del risultato della finale di coppa e del relativo albo d'oro. Ma confido nella redazione di questo illustre blog.
Ciao, R
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