Diciotto anni fa eravamo diversi. I capelli, gli occhi, la barba, i colori, le famiglie, le vite. Tutto era diverso. Diciotto anni fa sorridevamo di più, eravamo anche più liberi, forse. Sicuramente più semplici, se la differenza tra un ragazzo e un uomo conta ancora qualcosa.
Diciotto anni fa era tutto diverso: c'erano ancora le torri gemelle, la lira, la prima repubblica e le parole figlio, convivenza, matrimonio, morte erano sorelle mai conosciute.
Diciotto anni dopo tante cose sono cambiate: forse tutto, se voltarsi indietro sembra quasi guardare a un'altra vita. Una cosa, una sola, come diciotto anni fa, è sempre la stessa: il Fanta, la voglia di Fanta, il gioco del Fantacalcio. Adesso qualcuno obietterà che anche questo è cambiato: modificiatori, capitani, assist e moduli in un complicato incastro di numeri e intuizioni. A guardarlo bene, il nostro caro Fantacalcio è cambiato nelle regole, non nel modo di coinvolgere le nostre vite.
In principio Celestino, Pasquale, Raffaele, Giovanni, Luigi, Leonardo, Carlo, Piero. E poi negli anni Antonio, Felice, Paolo, Tommaso, Genny, Alfonso, Valerio (ahimè anche primo sfortunato protagonista con quel Kolyvanov 25 crediti) ed altri amici che hanno dato, chi più, chi meno, il loro contributo.
Aste, offerte, giocatori, colpi, mercati, scambi, formazioni, liti, beghe, tattiche, strategie, partite. Si sono persi per strada legami forti, altri sono stati recuperati.
Diciottanni dopo, siamo ancora qui: Buon Compleanno, C.A.C. League, la maggiorenne del gol.
Il nuovo blog è il mio regalo per te ;)
7 commenti:
Capolavoro!
Sia il blog, sia l'articolo.
110 e lode! Smile :-))) Una penna che merita appuntamenti mensili!!!!
Dopo una giornata di lavoro e responsabilità familiari, è un piacere collegarsi e scoprire che un amico ha lasciato la sua firma nell'etere.
E devo dire che mi manca il Fantanews, vi prego qualcuno riapra i battenti, racconti le gesta dei vincitori di questa 18esima edizione. Lellonzo Cannavò e Rafilozzo Penna dopo 18 anni di articoli hanno esaurito l'inchiostro. Serve un'altra penna, ancora più illustre.... e nella lega ce ne sono tante.
Ciao, Raf
Il nierz non vale!!!!
Cos'è un nierz???
e quando l'attaccante del calcio balilla passa il pallone all'attaccante centrale che con un movimento veloce lo mette in porta....si chiamava a "smerz" o il nierz...
"a' smerza" la ricordo anche io, ma il "nierz" mi sa che lo usavate solo a casa Vallone... :)
Buon compleanno a noi che non vogliamo crescere! Fratello sei sempre un cuore nobile!
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